Odle Gardenesi 2013
ODLE GARDENESI E BRUNICO
Domenica 25 agosto 2013
Nonostante la giornata d’agosto si mostrasse fin dal primo mattino nuvolosa e grigia, siamo partiti numerosi per la nostra meta della gita in Alta Gardena, nel parco naturale delle Odle.
Durante il viaggio, visto comunque il perdurare del maltempo, si è deciso di accorciare il percorso preventivato sulla carta, evitando cosi il tratto più impegnativo dei sentieri da farsi in quota.
Pertanto arrivati verso le 9,30 a Selva Gardena, dopo una visita del paese e shopping sotto una leggera pioggerellina, siamo saliti per comodo sentiero dapprima a malga e baita Juonc a quota 1905, dove alcuni di noi si sono fermati; altri di noi, dopo aver ripreso fiato, tra splendide abetaie ci siamo incamminati verso il rinomato “rifugio Firenze” a m. 2040, gestito da molti anni dalla famiglia Perathoner del luogo.
Consumato il pranzo, e visto il perdurare dell’insistente pioggia, siamo discesi a valle in ordine sparso, e ripreso poi il pullman, in breve siamo arrivati a Passo Gardena, di qui di nuovo la discesa verso Colfosco e Corvara in alta val Badia, con arrivo e sosta a Brunico per la visita al centro storico e al Museo della montagna “Ripa” situato all’interno del Castello cittadino, e voluto e gestito da molti anni dallo scalatore Rainold Messner: il museo è pieno di reperti che lo stesso alpinista tra gli anni ’70 e ’90 ha recuperato nelle zona di montagna da Lui frequentate nel mondo.
EDOARDO
Svegli con l’entusiasmo di sempre, nonostante le previsioni meteo non fossero per niente incoraggianti, partiamo di buon mattino alla volta della Val Gardena.
Giunti in Alto Adige, ci sorprende una fitta pioggia che ci costringe ad apportare alcune modifiche al programma. Ci fermiamo, quindi, per una breve sosta a Selva Gardena dove, oltre a poter respirare una freschissima aria e assaporarci il paesaggio alpino, assistiamo ad un coloratissimo raduno di fiat cinquecento facendo, così, un salto nel passato.
Poi, improvvisamente, il sole torna a farsi spazio tra le nuvole. Decidiamo, quindi, di incamminarci in un verdissimo bosco di abeti, pini e larici e dopo circa mezz’ora raggiungiamo una malga dove qualcuno di noi decide di fermarsi per il pranzo. Altri più temerari decidono, invece, di allungare il percorso raggiungendo in 50 min il Rifugio Firenze.
L’aria si fa sempre più fredda e un’intesa pioggia ci accompagna nel ritorno verso il pullman; ma la magia di questo posto ed un piccolo cerbiatto che ci attraversa la strada ripagano ogni nostra fatica.
Peccato, però, che neri nuvoloni ci nascondono le magnifiche Odle Gardenesi.
Sulla strada del ritorno passiamo dal Passo Gardena e percorriamo la Val Badia per assaporare, ancora un po’, il meraviglioso panorama dolomitico del Sassolungo, Sella, Odle.
Ultima tappa del nostro viaggio è la cittadina di Brunico dove ci prendiamo, finalmente, del tempo per una merenda e chi vuole può anche visitare il Museo della Montagna di Messner, o passeggiare per il tranquillo centro storico.
Ecco, però, che è già giunta l’ora di tornare a casa; un po’ tristi per questa ennesima gita già finita, ma pienamente soddisfatti di questa giornata! È si, il tempo, anche questa volta, non è riuscito a rovinare la nostra voglia di stare insieme in montagna.!
Deborah
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